L’Oglio Po offre grandi spazi verdi, oasi naturalistiche, piccoli borghi da scoprire, buon cibo. Una vera e propria destinazione “Family Friendly”. Qui è possibile anche per i più piccoli vivere esperienze autentiche: conoscere giocando gioielli di arte e storia come Villa Medici del Vascello a San Giovanni in Croce, scoprire passeggiando luoghi di interesse ambientale, come l’Oasi Margonare a San Martino dall’Argine, sperimentare la vita di campagna grazie alle visite e attività didattiche negli innumerevoli Agriturismi e Aziende Agricole del territorio.

La visita alla Villa è emozionante non solo per la bellezza di questo edificio, che ricorda nelle forme un elegante castello. Il luogo è infatti legato alla figura di Cecilia Gallerani, la donna ritratta da Leonardo Da Vinci come la “Dama con l’ermellino”, che qui stabilì la propria dimora dopo il matrimonio con il Signore locale, Ludovico Carminati. Questa villa fu una vera e propria corte che ospitò pittori, scrittori, musicisti, uomini e donne di cultura; il fascino di quei tempi pare ancora oggi palpabile grazie alla bellezza restituita al luogo dopo diversi decenni di incuria. Anche lo splendido parco è stato recuperato: sarà bellissimo per i bambini scoprirne ogni angolo, disseminato com’è di stranezze architettoniche e di curiosità. Il giardino ospita un tempio affacciato su un laghetto, diverse finte rovine (il parco fu realizzato in periodo romantico), un pozzo e diversi piccoli edifici che incuriosiscono e stimolano la fantasia dei più piccoli. La visita alla Villa è prenotabile chiamando il numero +39 370 3379804. Le attività/mostre in programma sono consultabili su www.villamedicidelvascello.it. Al termine della visita alla Villa, consigliamo una passeggiata tra le vie del paese e una sosta nel borgo di Rivarolo Mantovano, a 5 minuti da San Giovanni, dove meritano di essere ammirate le mura di cinta e le ben conservate Porte turrite, oltre alla bella piazza Finzi su cui si affacciano i portici e il palazzo Comunale.

È possibile pranzare al sacco dai 7 negozi locali, per il pranzo al ristorante consigliamo i 4 ristoranti della zona.

A Casalmaggiore è molto caratteristico l’argine del Po che si snoda a poche decine di metri dalla piazza principale. Una passeggiata sull’argine con i bambini vi darà la possibilità di godere della bellezza del fiume dalla riva, prima di imbarcarsi per una splendida esperienza… Presso la sede dell’Associazione Amici del Po è infatti possibile prenotare un’escursione sul fiume Po a bordo della piccola motonave Anguilla. Gli Amici del Po vi condurranno alla scoperta di angoli segreti e piccole spiagge sul fiume, raccontandovi le storie di paese e di fiume, flora e fauna di questi luoghi. (Per informazioni e prenotazioni è necessario chiamare l’associazione, al numero +39 0375 43502 dal lunedì al venerdì dalle 15 alle 19 o scrivere a info@amicidelpo.org).

È interessante anche una visita al Museo del Bijou, nei sotterranei di un palazzo Settecentesco (Ex Collegio Santa Croce). Il Museo racconta la storia di una produzione imprenditoriale Casalese di grande successo: quella appunto dei manufatti (gioielli, spille, souvenir, oggettistica varia) in “Oro matto”, antesignana di quella che oggi chiamiamo bigiotteria. (Le visite guidate o i laboratori al Museo del Bijou sono prenotabili al +39 0375 205344 o scrivendo a info@museodelbijou.it).

Per la cena consigliamo i 14 ristoranti della zona, per il pernottamento consigliamo i 5 alberghi locali.

Seconda giornata. Ci spostiamo verso Viadana, dove possiamo fare una passeggiata nel bel centro, caratterizzato da ampi spazi, per raggiungere il Mu.Vi., il Museo di Viadana. Questo luogo è interessante per i bambini perché racconta in maniera molto immediata e giocosa molti temi legati al territorio. La prima sala ospita un grande plastico dell’artista Pedar, costituito da case, corti, cascine, che fanno da scenario alle attività di piccoli personaggi in movimento, che mostrano i mestieri tradizionali del territorio. Le altre sale, a tema archeologia.

Dalla città di Viadana si parte per Commessaggio. Dopo la visita ad un museo cosa c’è di meglio che attraversare di corsa un ponte di barche? Quello di Commessaggio è particolarmente suggestivo perché conduce all’imbocco del paese, dominato dal Torrazzo Gonzaghesco. (è visitabile in occasione di eventi o previo contatto con Associazione Culturale Il Torrazzo che lo gestisce T +39 366. 326860 iltorrazzoassociazione@gmail.com). Un po’ come tornare indietro nel tempo e immedesimarsi nel Duca Vespasiano I Gonzaga, che fece costruire entrambi nel tardo Cinquecento! Commessaggio presenta diversi servizi per l’accoglienza, in prossimità del ponte. Un bel parco giochi, un’area verde in riva al Canale Navarolo, panchine e tavoli da pic-nic, servizi pubblici, tutto moderno e funzionale.

Per acquistare l’occorrente del pranzo al sacco sono presenti differenti negozi locali, mentre per chi volesse pranzare al ristorante segnaliamo 4 locali in zona.

Una volta rifocillati possiamo incamminarci verso lo stabilimento idrovoro di San Matteo delle Chiaviche, di cui una parte è attualmente destinata a sede dell’Ecomuseo Terre d’Acqua. L’impianto è ancora oggi in funzione ed è un’opera fondamentale per la gestione delle acque e per l’irrigazione dei campi. Costruito tra gli anni’20 e gli anni ’30 del Novecento, ha un aspetto maestoso ma ben inserito nel contesto. I bambini rimarranno letteralmente a bocca aperta davanti agli enormi motori che sono presenti nell’edificio dell’Ecomuseo. Idem per la sala macchine, che sembra uscita da un film di fantascienza! Scoprire insieme i segreti della gestione delle acque della pianura Padana sarà divertente e affascinante!

Per prenotazioni: Comune di Viadana T +39 0375 786239 – s.santini@comune.viadana.mn.it.

A proposito di acque… da San Matteo delle Chiaviche è facilmente raggiungibile un altro ponte di barche (a tre chilometri di distanza, circa 5 minuti in auto, 15 in bicicletta, 40 a piedi), quello del fiume Oglio. Questo ponte è diverso da quello di Commessaggio perché galleggiante (in quello di Commessaggio le barche sono ancorate al fondale) e perché ancorabile in tre diversi punti del fiume, a seconda del livello delle acque. Attraversiamo allora anche questo ponte, alla ricerca della foce dell’Oglio nel Po, che si raggiunge in circa dieci minuti di cammino lungo l’argine! La passeggiata, seppur breve, permette un contatto vero con la natura e il fiume, anzi… i fiumi!

Per la cena consigliamo i 9 ristoranti della zona, per il pernottamento consigliamo i 6 locali della zona.

Il nostro ultimo giorno di visita nell’Oglio Po inizia con un’esperienza in agriturismo/ azienda agricola. Diverse sono le strutture che offrono laboratori, visite in azienda, esperienza di fattoria didattica!
Alcuni di questi agriturismi offrono anche il servizio ristorazione. In alternativa consigliamo di pranzare al sacco presso una suggestiva area naturalistica: quella dell’Oasi Margonare, sul territorio di San Martino Dall’Argine.

Siamo partiti da un palazzo, Villa Medici del Vascello, e concludiamo il nostro viaggio in un’altra residenza nobiliare, questa volta un’intera cittadina: Sabbioneta, la città ideale di Vespasiano I Gonzaga. I bambini saranno affascinati dalle mura esterne del paese e sarà un’emozione varcarne le porte. Sabbioneta si visita liberamente; per visitare i singoli musei (la città è un vero e proprio museo diffuso) è attivo l’Infopoint in Via Teatro Olimpico 2 ( T +39 0375 221044).